Ho iniziato il mio percorso di undrewriter a Londra nel 1988 come sottoscrittore di trattati di riassicurazione per tutti i rami, soprattutto catastrofi naturali.
All’ epoca il mercato inglese funzionava sul modello dei Lloyds: l’underwriter lavorava al suo desk e veniva visitato, quasi sempre senza preavviso, dai brokers che gli offrivano rischi di ogni tipo richiedendo una risposta immediata.
Ho imparato a decidere in fretta e ho capito l’importanza del fattore umano “Sottoscrivere trattati significa valutare delle persone non solo dei numeri” mi avevano insegnato.
Dopo quasi cinque anni a Londra sono rientrato in Italia nella direzione centrale di Assicurazioni Generali a Trieste occupandomi in specifico di Casualty.
Da allora ho lavorato per diversi riassicuratori internazionali e compagnie dirette italiane occupandomi soprattutto di D&O ed RC Prodotti.
L’esperienza più significativa alla Munich Re di Milano dove ho lavorato per diciotto anni in un bellissimo team che mi ha dato occasione di conoscere colleghi e mercati di tutto il mondo oltre a poter contare su un eccellente supporto tecnico da parte dei colleghi di Monaco.
Da sei anni sono responsabile Casualty per l’Europa centro orinatale di Generali Corporate and Commercial, coordinando la sottoscrizione di 10 diversi paesi.
Quest’ultima esperienza mia ha convinto definitivamente che la preparazione tecnica e l’analisi dei report sono solo il presupposto per implementare il cambiamento e ottimizzare i risultati attraverso il valore, il rispetto e la motivazione delle persone.
Ma il valore più importante che ho assimilato in questi ultimi anni in Europa Orientale è un modello molto più efficace basato sulla collaborazione in cui sono valorizzate al meglio le inclinazioni e le competenze individuali.